Spesso si sentono queste tre parole pronunciate nella stessa frase… ma quale è il loro legame fisiologico? Nell’organismo umano il minerale ferro rientra nella costituzione di alcuni enzimi, sistemi di trasporto e proteine, una fra cui proprio l’emoglobina, contenuta nei globuli rossi e deputata al trasporto dell’ossigeno nell’organismo. Se l’emoglobina nel sangue si abbassa sotto una certa soglia (ecco che parliamo di anemia) l’apporto di ossigeno ai tessuti sarà inferiore, causando affaticamento ed indebolimento del sistema immunitario. Le cause di anemia però possono essere varie:
- Carenza di ferro: negli alimenti il ferro si può trovare in due stadi: ferro emico e ferro non emico. Il primo è quello che troviamo nelle fonti animali (soprattutto carne rossa) in quanto gli animali, come noi, presentano il ferro legato all’emoglobina. Il ferro non emico (semplice ione Fe) è tipico degli alimenti di origine vegetale ed è più difficile il suo assorbimento. Consumare gli alimenti di origine vegetale con alimenti acidi (come il succo di limone, ricco di vitamina C) ne aiuta l’assorbimento.
- Carenza di vitamina B12 o vitamina B9 (importanti per la sintesi dei globuli rossi): la prima si trova in tutte le fonti di origine animale, mentre la seconda nelle verdure e vegetali a foglia verde, in alcuni cereali e frutti
- Patologie emolitiche e genetiche (come l’anemia falciforme e talassemia)
- Periodi di aumentato fabbisogno (come la gravidanza e l’allattamento)
Come potete vedere alcune cause di anemia riguardano patologie piuttosto serie, ecco perché è importante che queste condizioni siano sempre valutate dal medico che indicherà la miglior strada clinica.